30 ottobre 2012
Ciao cari amici, eccomi di nuovo con voi. Giorni pesanti di lezioni, cose da fare, corse di qui e di là e brutto tempo! Ma oggi voglio rendere merito alla mia lievitina, che domenica si è fatta onore :)
Come vi ho detto, ELLY mi ha regalato una parte del suo lievito madre. Lei lo conserva in due recipienti separati e lo ha chiamato Mimì e Cocò. Io mi sono inventata la storia della nipotina, che ho chiamato Micol. Me la sono portata a casa; con un po' di timore, sabato l'ho rinfrescata per bene e l'ho lasciata tranquilla tutta la notte. Al mattino era gonfiata a riempire tutta la ciotola, piena di bollicine e profumata, pronta ad entrare in azione. Ho preparato l'impasto secondo la ricetta di Sara Papa, che sta sotto, e ho messo a lievitare. Ci sono volute otto ore, ma alla fine era gonfio e morbido: una bellezza. Ho preparato il filone, due ore di seconda lievitazione e alle 22 esatte è andato in forno. Si è cotto benissimo riempiendo la casa di un profumo antico e genuino, ma non avevo voglia di fare le foto e così ho rimandato anche l'assaggio al mattino dopo. A colazione mi sono mangiata una fetta del mio pane con la marmellata: avessi avuto la nutella, facevo fuori tutto il barattolo e tutto il pane! Nel dubbio che ogni scarrafone è bella a mamma sua, ho portato un pezzo di pane alle mie colleghe, che se lo sono spazzolato alla velocità del fulmine, e mia mamma ieri sera ancora prima di andare a tavola se ne è mangiata una fetta. L'esperimento sembra riuscito!
Comunque giudicate anche voi.
PANE
BIANCO CASERECCIO
500
g di farina 0
100
g di farina integrale
150
g di lievito madre
350
g di acqua
1
cucchiaino di sale
olio
Stemperate
il lievito nell'acqua appena tiepida e fatelo sciogliere. Impastate
la farina bianca setacciata con quella integrale e il lievito. Da
ultimo unite il sale. Quando la pasta sarà liscia e compatta,
mettetela in una terrina appena unta d'olio, coprite con un panno
umido e fate lievitare fino al raddoppio. Date all'impasto la forma
di un filone e trasferitelo sulla placca ricoperta di carta forno.
Con un coltello affilato incidete la superficie del pane creando una
grata. Fate riposare per la seconda lievitazione, quindi infornate a
210° per 15 minuti, poi abbassate a 180° e cuocete per altri 35
minuti.
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| GUARDATE CHE BELLA MOLLICA! |
Allora Elly, "bella di nonna" si è comportata bene o no? Ormai comunque, preda della scuffia del lievito madre, prevedo che domenica mi impasto qualche altra bella cosa!
Baci a tutti, passo da voi :)
Buona serata!
Che bello questo pane!! poi con il lievito madre è davvero il top!!
RispondiEliminaBuona serata!
Elisa
personalmente non adoro fare il pane....forse perchè vendo prodotti e farine per i panifici!!!!!
RispondiEliminama il tuo pane è magnifico!
bravissima cara!
bacio
Bello di nonna!! Che onore mi hai fatto! E pure una bella figura. Carletta cara, se penso che solo un mese fa mi dicevi che tu il lievito madre non lo volevi... mi viene da ridere. Ma conoscendoti avevo immaginato che te ne saresti innamorata!!! Pane bellissimo, dal sapore antico! Tienitelo stretto... perché non so che sia preso a Mimì e Cocò. Fino a ieri tutto ok. Poi l'ho rinfrescato e non cresce... Stasera ci ho riprovato. Lo tengo fuori. Mi sa che ha preso troppo freddo... Speriamo bene, perché ci sono troppo affezionataaaaa.
RispondiEliminaIo sono veramente cotta. In ufficio sto in superlavoro, poi ti racconto. Non so quanto riuscirò a tenere questi ritmi. Bacione e buonanotte!!
Che bellissimo pane...davvero migliore della panetteria!!!
RispondiEliminaCiao mi sono aggiunta ai tuoi lettori e con queste belle ricette saro'spesso a sbirciare!!!!ciaooo
Credo che l'esperimento sia riuscito alla grande, questo pane è una favola! Complimenti amica mia!
RispondiEliminaUn abbraccio! A presto!
Che pane delizioso Carla!!! Complimenti, un bacione
RispondiEliminaMicol ha fatto a pieno il suo dovere:-) pane splendido Carla Emilia:-) bravissima e che meraviglia il regalo di Elly:-) lo trovo bello regalare la pasta madre, e tra voi è nata una gran bella amicizia e grazie a Micol avrai sempre un tocco di Elly:-) nella tua cucina:-) Complimenti per la ricetta, un bacione
RispondiEliminaUn nuovo arrivo in casa... la nipotina di Elly!!!! Mi sa che questo è solo l'inizio di un grande amore, non potrai più fare a meno di panificare e creare mille cose nuove con il lievito madre. Vedrai come aumenta la voglia di sperimentare... :-)
RispondiEliminaHai avuto proprio un inizio col botto. Pane assolutamente perfetto!
Uno splendido risultato!!!!!!!!!!
RispondiEliminaInsomma hai ragione la piccola Micol si è fatta davvero onore!!!!!!
Un bacio grande cara Carla!!!!!!!!!!!
Mamma mia che magnifico filone e lo credo che è buono antico e genuino, avevo anche io il lievito madre ma dal troppo caldo l'ho regalato era impossibile accendere il forno d'estate!!
RispondiEliminaPassami una bella fetta con la nutella :P
Complimenti bacioni!!
Carla stamattina ho fatto anche una misera colazione e leggere la tua ( io avevo la nutella) con quel pane stupendo , guarda che alveoli , mi fai venire una fame!!!!
RispondiEliminaTi è' venuto benissimo!!!
Baci
La tua nipotina si comporta benissimo, direi!! ;)
RispondiEliminaIo il mio povero lievito l'ho quasi ammazzato, mi toccherà procedere a manovre di rianimazione, anche perchè a vedere il tuo pane mi torna la voglia di panificare!!
Un abbraccio
loredana
Micol ha fatto il suo dovere, ma tu sei stata molto brava!!!! Benvenuta nel mondo della pasta madre!! Attenta, è una malattia contagiosa :-). Buona giornata Anna
RispondiEliminaQuando passi mercoledì (al Mycs restaurant) portami un bel filone di questo meraviglioso pane!!! Bravissima!!!
RispondiEliminaBacioni
mi manca il coraggio,ma presto mi cimenterò anch'io nella preparazione del lievito madre..o la va o la spacca...ottimo il tuo pane,sei un 'artista:)
RispondiEliminaBellissimo pane Carla.
RispondiEliminaSenza parole
Complimenti
e che si può dire ad un pane come questo? E' perfetto!!! Non riesco più a trovare il coraggio di provarci con il lievito madre, è un ribelle nelle mie mani.
RispondiEliminaMi piace il tuo blog, a presto.
Cri
Fantastico questo pane..domenica si avvicina..aspetto un altro impasto!!!
RispondiEliminaNotizie dell'ultima ora... "Quelle due" si sono svegliate... finalmente!!! Non so dirti che era successo. Non erano morte, non puzzavano, non erano liquide... semplicemente dormivano. Come le lasciavi le ritrovavi... Due o tre parole dolci dolci, unite a un mix di minacce e manovre rianimatorie... stamattina si ergevano in tutta la loro bellezza!! Che abbiano sofferto di un po' di gelosia??? Un abbraccio.
RispondiEliminaE brava Carla! Anche io mi sto dedicando un po' più seriamente alla lievitazione: mi hanno regalato il licoli! A presto con i miei esperimenti (sperando siano commestibili!)
RispondiEliminaQuando si parte da un buon pane... tutto è più buono e basta condirne una fetta con un filo di olio buono, che i sapori diventano subito insuperabili, nella loro semplicità.
RispondiEliminaDev'essere buonissimo
RispondiEliminaha un'alveolatura perfetta...
un abbraccio
Monica
(FOtocibiamo)
Sei stata nominata....in senso buono tranquilla...passa a trovarmi!
RispondiEliminaTi aspetto!!!
Un bacio!
Ma che meraviglia! Giudicare un pane fatto con pasta madre è veramente difficile....anche perché io ti stimo solo per l impegno che ti sei accollata di gestire una creatura viva. Io ci ho provato circa quattro anni fa, ma l ho fatto collassare e mi sono sentita in colpa e non ho mai avuto coraggio di riprovarci!
RispondiEliminaBuona domenica sera!
anch'io lo avrei mangiato tutto con la nutella :))) ha un aspetto goloso, ti è venuto proprio bene.
RispondiEliminaio non ho fatto l'esperienza del lievito madre, anche se sono molto tentata, ci vogliono molte cure che in questo momento non riuscirei a dedicargli. Seguo la tua Micol, aspetto altre belle ricette.
Un abbraccio, Laura